La favola de’ tre gobbi, Monaco, Vötter, 1758 (Li tre gobbi rivali amanti di madama Vezzosa)

Esemplare consultato: D-Tud (pp. 29; a p. 29 sintesi in tedesco(; recitativo, 195-208, 239-245 dall'Arcadia in Brenta, 353-390, 394-400.

Sono stati mantenuti: ipermetri e ipometri dovuti alla balbuzie, cavagliero, Maccaco passim; Frontespizio representarsi; Personaggi napolitano; 16 signora coll'andriè (quinario ipermetro), 31 come? Chi? Il marchese Parpagnacco (accettabile ipotizzando una dialefe tra «Chi» e «Il»), 81 Io? Io? Davvero; lo credo? Oh me felice (ipermetro), 154 vorian, 156-160 (strofa polimetrica), 170 che si ritrovi nel mondo io non saprei (ipermetro), 216 cinabbro, 239 cirimonie, 278 Parmi sentir gente. Madama Ah dite piano (ipometro), 359-367 (strofe polimetriche), 429 Un galantuomo s'ascolta (ipermetro), 450 Ola ola fermeve (accettabile ipotizzando una dialefe tra «Ola» e «ola» "olà" in veneziano), 472 no la se usa più. Nualtre donne (accettabile ipotizzando una dialefe tra «se» e «usa» e considerando «Nualtre» trisillabo), 483 chetto, 543 chinese, 576 mentre c'insegna l'odierna moda (accettabile considerando «odierna» quadrisillabo).

Sono stati emendati: 45 Prapagnacco] Parpagnacco, 142 Penfi] Pensi, 158 tutt: tutte] tutte tutte, 342 E be] E ben, 457 Nad.] Madama, 486 appliglio] appiglio.

Sono state omesse le indicazioni del daccapo nell'aria. Sono stati raddrizzati i caratteri (u) stampati a rovescio. È stato normalizzato l'uso di u e v.